A seguito dell’emanazione del Decreto Cura Italia del 17 marzo 2020, nel quale si prevede l’utilizzo di misure straordinarie per il sostegno al reddito, i Segretari Generali delle OO.SS. ed Abi, il 16 aprile 2020, hanno sottoscritto un importante accordo volto all’utilizzo del Fondo di Solidarietà quale fondamentale garanzia e sicurezza per tutti i lavoratori, in questa fase emergenziale così delicata.
Le banche che avranno necessità di accedere a misure di sostegno al reddito potranno fare ricorso all’utilizzo delle risorse statali, senza che ciò comporti alcun danno economico ai propri
dipendenti.
L’intervento del Fondo di Solidarietà permetterà infatti di neutralizzare ogni eventuale impatto negativo dal punto di vista finanziario sia diretto (retribuzione), che indiretto (come ad esempio nel campo della previdenza complementare, nell’assistenza sanitaria integrativa, nella maturazione delle ferie,
etc…) verso coloro che saranno sottoposti alle misure straordinarie.
Queste ultime potranno essere adottate per un massimo di 9 settimane nel periodo che va dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020 previo accordo sindacale di gruppo.
SI TRATTERÀ QUINDI DI UNA FORMA DI SOSTEGNO ALLE
BANCHE SENZA ALCUNA RICADUTA SUI LAVORATORI
Si ricorda infine che la parte utilizzata a questo scopo è quella “ordinaria” del Fondo, distinta ed indipendente dalla parte straordinaria”, prevista invece per le agevolazioni relative all’esodo, che non sarà impattata in alcun modo dall’accordo.
L’utilizzo al Fondo sarà subordinato agli accordi sindacali sottoscritti all’interno dei diversi istituti bancari.
Sabato, 18 aprile 2020
UNISIN FALCRI-SILCEA-SINFUB Gruppo Intesa Sanpaolo