DALL’INTRANET AZIENDALE
Con riferimento ai dispositivi di protezione individuale e in particolar modo alle “mascherine”, Intesa Sanpaolo ha sempre adottato le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, delle Autorità Sanitarie Nazionali e dei Medici Competenti, che ne raccomandano l’uso solo se si è “positivi” al virus, oppure quando ci si prende cura di una persona ammalata.
Lo stesso DPCM emanato lo scorso 11 marzo, e ripreso dal DL n 19 del 25 marzo 2020, ne raccomanda l’adozione sui luoghi di lavoro solo nei casi in cui, pur in presenza di protocolli di sicurezza anti-contagio, non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento del contagio. Intesa Sanpaolo ha al riguardo messo in atto le necessarie soluzioni organizzative per assicurare tale distanziamento.
A titolo precauzionale la Banca ha comunque proceduto all’acquisto di mascherine da destinare ai colleghi degli sportelli presso gli ospedali e ad altre situazioni particolari.
Registrandosi ora un limitato aumento dell’offerta di tali dispositivi di protezione individuale sul mercato (offerta in precedenza pressoché interamente assorbita da ospedali e protezione civile), Intesa Sanpaolo ha previsto, anche per venire incontro alle preoccupazioni dei colleghi, un piano di distribuzione con priorità ai punti operativi con apertura al pubblico (seppure su appuntamento).
Il primo lotto di mascherine disponibili verrà consegnato nei prossimi giorni ai punti operativi situati nelle seguenti province considerate più critiche dal punto di vista epidemiologico: Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Parma, Piacenza, Rimini, Aosta, Pesaro e Urbino. A seguire, secondo disponibilità, saranno coperti tutti gli altri punti operativi. La fornitura sarà assicurata con modalità di continuità e sostenibilità sino all’esaurirsi dell’emergenza sanitaria.
Si raccomanda di attenersi strettamente alle istruzioni operative per indossare e rimuovere le mascherine, nonché per la corretta modalità di conservazione e di smaltimento, che verranno fornite insieme alle stesse (VEDI SLIDE)
Si ricorda infine che la stessa OMS richiama l’attenzione sul fatto che l’uso di tale dispositivo può indurre ad abbassare la guardia sui profili comportamentali di distanziamento interpersonale che restano il principale presidio contro la diffusione del virus. Il non corretto uso delle mascherine infine “invece di proteggerci può diventare una fonte di infezione a causa dei germi che potrebbero depositarsi sopra”.
Lunedì, 30 marzo 2020