Perchè arrampicarsi sugli specchi per giustificare presunte ragioni insostenibili e senza fondamento?
…questo è quanto ci chiediamo dopo la lettura di uno “sconclusionato” comunicato della First/Cisl al quale diamo seguito, una volta per tutte, con una definitiva ed esaustiva risposta, con la sola volontà di “raccontare” gli avvenimenti senza altro recondito scopo.
Tutti gli Iscritti così potranno meglio comprendere le diverse prese di posizione.
Con il nostro precedente comunicato – INCREDIBILE…MA VERO! – dei giorni scorsi, NON abbiamo accusato il consigliere First/Cisl di “aver impedito l’erogazione di risorse anche nel 2018”, Sappiamo bene, conoscendo lo Statuto, che naturalmente il voto contrario della totale compagine di nomina Aziendale non avrebbe dato corso alla distribuzione delle somme rivenienti dall’applicazione dell’art.44 penalizzando così tutti gli iscritti al Fondo.
Riteniamo però un gravissimo errore politico quello di esprimere un voto contro Colleghi Pensionati ed Attivi da parte del Consigliere di nomina First/Cisl, nonché anche Dirigente di questa Banca.
Quindi la mancata distribuzione ha colpito tutti gli iscritti al Fondo e nello specifico: i Pensionati che non vedranno una integrazione alla loro pensione per complessivi 1,8 milioni di euro ca. e dai Colleghi in attività che non avranno un incremento dei loro “zainetti” per complessivi 5,7 milioni di euro ca.
Proprio per questo il nostro “ringraziamento” (sic!) sarebbe andato solo ai Consiglieri di nomina Aziendale, ed invece purtroppo…”ringraziamo” anche la First/Cisl, per il suo voto contrario che ha così pure impedito una compatta posizione Sindacale.
La nostra “se solo propaganda in campagna elettorale” – così negativamente definita dalla First/Cisl – se avesse portato un beneficio a tutti gli Iscritti, la potevano eventualmente usare pure loro, ma inspiegabilmente hanno votato contro!
Spiace dover ritornare nuovamente sulle cifre già meglio sopra indicate ad appannaggio delle due Sezioni del Fondo, ma così “correggiamo” anche le precisazioni delle somme indicate sul comunicato First/Cisl!
Ci chiediamo a questo punto se chi ha scritto il volantino conosce le cifre o le indica a “capocchia”!
Ribadiamo che UNISIN non si é mai opposta ad una proposta di “distribuzione automatica di quanto previsto dall’art 44”, mentre la First/Cisl tralascia di ricordare che il Fondo dovrebbe nel caso modificare i criteri utilizzati per il calcolo delle riserve matematiche della sezione I (criterio IAS anziché quello civilistico).
Così facendo sarebbe estremamente difficile conseguire delle eccedenze da poter distribuire, inoltre è il caso di far notare che, essendo talmente prudenti, vengono già oggi accantonate ulteriori importi cautelativi pari al 5% della riserva matematica necessaria (circa 28 milioni di euro: tale cifra risulta essere un ampio margine di sicurezza per la tranquillità di tutti).
Quindi è chiara la nostra posizione che ha sempre tenuto nella massima considerazione TUTTI GLI ISCRITTI AL FONDO, PENSIONATI e ATTIVI.
La nostra non é affatto “una propaganda elettorale strumentale e meschina” ma é solo un modo per informare tutti gli Iscritti al Fondo Pensioni Cariplo la posizione assunta dai Consiglieri eletti nella lista UNISIN Falcri-Silcea-Sinfub e questa posizione è sempre stata la stessa.
Gli Iscritti hanno già ben compreso chi sta dalla loro parte e chi invece, NO.
Noi confidiamo nell’appoggio di tutti che già da ora ringraziamo, con la certezza che la nostra posizione sia stata ben compresa.
VOI INVECE, ESTENSORI DEL COMUNICATO FIRST/CISL, CONTINUATE PURE A SCIVOLARE SUGLI SPECCHI!
