Articolo 38 CCNL “…il personale ha il dovere di dare all’impresa, nell’esplicazione della propria attività di lavoro, una collaborazione attiva e intensa …”.
La citazione dell’art. 38 del nostro CCNL è fatta NON per ricordare ai Colleghi i loro doveri, di cui sono tutti ben consci, ma per ribadire ai vari ruoli di Direzione Commerciale dell’Area Piemonte Sud che NON è previsto in nessun contratto, né accordo, sia di categoria, che di Gruppo Intesa SanPaolo, il lavoro a cottimo.
Non esiste nessuna norma che obblighi un Collega a effettuare un numero minimo di appuntamenti in agenda!
L’agenda è uno strumento di lavoro nella quale vanno inserite tutte le attività che sono effettuate, comprese quelle amministrative e le ore che contrattualmente devono essere dedicate alla formazione.
L’agenda deve servire al Collega per organizzare le giornate di lavoro, va visionata nei limiti della privacy e MAI può diventare uno strumento di controllo e imposizione di numeri minimi di appuntamenti o successi!
Inoltre in nessuna normativa aziendale o di categoria è prevista la capacità divinatoria dei Colleghi!
In questo particolare periodo di incertezza sui mercati finanziari, soprattutto italiani, forse si potrebbe ingaggiare Mago Merlino per “prevedere con sua sfera di cristallo” il dettaglio delle vendite future dei singoli prodotti!
Le Colleghe e i Colleghi dell’Area Piemonte Sud stanno gestendo con il massimo dell’impegno situazioni di profondo disagio presenti in moltissime filiali, problemi dovuti alle uscite per esodo non sostituite, a organici sempre più ridotti e a una mobilità continua che comporta inevitabile perdita di conoscenze ed esperienze non facilmente e immediatamente rimpiazzabili.
Anziché vedere riconosciuta questa “ collaborazione attiva e intensa”, si esaspera il clima delle filiali con continue e reiterate pressioni che nulla hanno a vedere con lo spirito di “dialogo e collaborazione” sottoscritto nell’accordo del 3 agosto.
Attendiamo dall’Azienda risposte concrete su riduzione dell’orario esteso, organici e riorganizzazione delle filiali. Solo lavorando in condizioni organizzative decenti si potranno ottenere i risultati richiesti, diversamente si assisterà a un ulteriore peggioramento del clima di filiale, con conseguenti tensioni e disaffezione tra i Colleghi, che da sempre “ci mettono la faccia con il Cliente”, e le Direzioni Commerciali.
Le OO.SS. dell’Area Piemonte Sud, ribadendo i vincoli contrattuali e legali del CCNL e degli accordi, sono a disposizione per denunciare e stigmatizzare in ogni sede opportuna, tutte gli eccessi e le violazioni che si manifesteranno.
FABI- FIRST/CISL-FISAC/CGIL-UILCA-UNISIN
INTESA SANPAOLO AREA PIEMONTE SUD