“gli interventi, il voto e le linee d’azione delle due Associazioni che operano in sinergia per rappresentare al meglio il “fattore lavoro” in un’Azienda che dichiara di voler porre le Persone al centro”
Anche quest’anno è stato scelto il giorno 27 aprile per convocare a Torino l’Assemblea ordinaria degli Azionisti Intesa Sanpaolo alla quale – come è ormai consuetudine – hanno partecipato A.D.B.I. Associazione Azionisti Dipendenti del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo – che rappresenta un numero sempre maggiore di Dipendenti Azionisti – e UNISIN FALCRI SILCEA di INTESA SANPAOLO – sezione FALCRI, che detiene in proprio un significativo pacchetto azionario.
L’Assemblea ha approvato il bilancio di esercizio 2016 e la distribuzione di un dividendo agli azionisti, oltre a politiche di remunerazione ed incentivazione del Personale e collaboratori esterni.
Nei loro interventi Biagio Sanna, vice presidente di A.D.B.I. e Gabriele Slavazza, segretario Responsabile di UNISIN in Intesa Sanpaolo nonché vice segretario generale di UNISIN, hanno riconosciuto ed elogiato i lusinghieri risultati ottenuti nello scorso esercizio sotto la guida del Dottor Carlo Messina, Consigliere Delegato e Chief Executive Officer, unitamente a tutto il suo staff, risultati che pongono la nostra Azienda ai vertici del panorama italiano e tra i primi posti in quello europeo, ma hanno anche sottolineato come il riconoscimento “concreto ed adeguatamente congruo” dell’apporto fondamentale del “fattore lavoro” al risultato finale sia ancora tutto da scrivere.
E’ tuttavia doveroso registrare da parte nostra un nuovo e positivo atteggiamento espresso in numerosi interventi, sia da parte della dirigenza sia da parte di azionisti intervenuti a parlare: il riconoscimento formale del lavoro di tutte le Lavoratrici e di tutti i Lavoratori come fondamentale al raggiungimento dei risultati conseguiti.
In particolare il dott. Messina ha più volte sottolineato come l’apporto di tutti – dal primo all’ultimo – sia stato il fattore imprescindibile e basilare al conseguimento di un risultato così lusinghiero, riconoscendo il divario ancora presente tra le remunerazioni dei vertici rispetto a quelle degli altri Lavoratori ed affermando la propria intenzione a perseguire nuove strade per riconoscere in modo concreto a tutto il “fattore lavoro” l’importanza che merita, mettendo fine a questa “distonia”.
Mai prima di oggi abbiamo assistito ad una così netta e convincente presa di posizione e vogliamo dare fiducia a questa dirigenza che – obiettivamente – fino ad oggi ha mantenuto le promesse fatte: sul tema il nostro impegno sarà attento, responsabile, preparato ed inflessibile.
A.D.B.I. e UNISIN hanno poi espresso il loro apprezzamento per le recenti scelte di mantenere all’interno della Banca importanti lavorazioni e comparti (come i Non Performing Loans, Intesa Sanpaolo Casa, Banca dei Tabaccai, Ramo Danni Assicurativo), in totale controtendenza con le opzioni di esternalizzazione e dismissione proprie di tempi non lontani. A tale proposito l’auspicio formulato è che si continui su questa strada che traduce in modo concreto il concetto di “lavoratori al centro del processo produttivo” e di Azienda che fa delle Persone il proprio patrimonio più grande.
UNISIN ha sottolineato infine che la propria vicinanza ai Lavoratori non significa automaticamente l’essere distanti dall’Azienda: una nuova e soddisfacente politica di relazioni industriali non può prescinde dal considerare il tutto come un’unica realtà dove una componente non può fare a meno dell’altra e dove una più attenta e puntuale soddisfazione delle necessità e delle aspettative dei Lavoratori si traduce in un migliore e stimolante ambiente di lavoro che porta a sempre più brillanti risultati.
UNISIN ritiene che i tempi sono ormai maturi per valorizzare maggiormente i giovani Lavoratori tenuti ai margini del mondo produttivo e contemporaneamente dimostrare sensibilità ed attenzione verso i Colleghi “meno giovani”, fra i quali anche coloro che pensano sia arrivato il momento per effettuare volontariamente e liberamente una nuova “scelta di vita” al di fuori dell’ambito professionale, avendo maturato determinate condizioni.
A CURA DELLA SEGRETERIA DI COORDINAMENTO UNISIN
Milano, 5 maggio 2017
Intervento Segretario Responsabile Unisin
Intervento Vice Presidente ADBI Biagio Sanna